Arredamento orientale, lo stile Zen

Per la camera da letto la scelta è abbastanza ampia: si può scegliere uno stile prettamente giapponese inserendo nella stanza uno o più tatami e un futon che sono rispettivamente dei pannelli di paglia incastrati tra loro che in Giappone ricoprono l’intera casa e di un soffice materasso in cotone e lattice che può essere facilmente arrotolato e riposto nell’armadio.

Questa è la soluzione più estrema ma non è obligatoria per avere uno stile zen, infatti i ripieghi per ottenere una camera da letto in questo stile sono tanti.

Basta anche solo disporre di un letto basso in legno, dalla forma squadrata e un pò minimalista, dove il materasso viene semplicemente appoggiato, lasciando un pò di spazio lungo i bordi, e cosi si può ottenere l’atmosfera desiderata.

Anche per gli armadi c’è l’imbarazzo della scelta. In commercio ci sono strutture che richiamano l’arredamento giapponese, caratterizzate da linee sobrie e pulite, con ante scorrevoli e superfici in legno e vetro. Dando così un ricordo delle pareti divisorie tipiche delle abitazioni giapponesi.

Proprio questi ultimi, rappresentano ovviamente un elemento quasi indispensabile per l’arredamento in stile zen. Possono essere utilizzati come veri e propri separè oppure come semplici componenti decorativi. La carta di questi separè solitamente è chiara in modo da permettere il passaggio della luce.

Per quanto riguarda il salotto gli elementi perfetti sono tavolini bassi, cuscini e stuoie, ma anche qui possiamo trovare numerosi compromessi come divani dalle linee semplici e tavoli in legno naturale che andranno a sostituire gli arredi tipici giapponesi, lasciando invariato il risultato.

In più si può sempre arricchire l’arredo con ulteriori dettagli e decorazioni tipiche, lasciando spazio alla nostra personale creatività, creando un ambiente che ci rispecchi e ci contraddistingui.

Infine, ma non per importanza, il bagno, che a nostro parere è la stanza che meglio rispecchia il legame tra natura e lo stile zen, infatti qui l’elemento fondamentale è l’acqua e per questo bisogna valorizzarla.

Al giorno d’oggi esistono molti tipi di rubinetti che permettono all’acqua di fuoriuscire creando una piccola cascata, come potete visionare nel nostro store online. I lavandini ed i mobili, invece, sono caratterizzati da linee più pulite e squadrate e di tinte tendenti maggiormente al bianco o ai colori pastello, senza tralasciare le essenze legno, ma evitando di certo le tonalità più forti.

Anche qui ricorre il tema dell’essenzialità, quindi troviamo pochi accessori ben collocati: piccole piante, candele o anche sassi più o meno grandi da inserire in contenitori trasparenti.

Nella casa perfettamente arredata in stile zen una condizione da dover rispettare è rappresentata dall’ evitare gli eccessi.

Dunque pochi soprammobili, ma ben ricercati ai quali affiancare magari una bella orchidea in vaso o pensile addirittura, a richiamare ulteriormente le atmosfere orientali.