Consigli per la pulizia della doccia

Il box doccia in vetro è diventato una soluzione molto frequente all’interno dei bagni, poiché genera l’illusione di avere un bagno più grande. Infatti, le pareti del box non creano ostacoli visivi e la stanza appare più ampia, più luminosa e fruibile.

Tuttavia, qualsiasi tipologia di vetro si installa che sia trasparente o fumè o satinato, ha un nemico comune: il calcare.

Ecco perchè offriamo qui qualche piccolo consiglio per ottimizzare la pulizia del box doccia che, essendo in vetro, dovrà essere effettuata più spesso poiché è impossibile nascondere le macchie di calcare e di sapone.

Il primo passo che ci permette di rimandare un po’ la pulizia più profonda è quello di sciacquare il vetro della doccia con acqua calda per rimuovere gli schizzi di sapone e successivamente asciugarlo tramite un panno in microfibra. Questa soluzione eviterà il formarsi delle macchioline d’acqua.

Se invece il box doccia necessita di una pulizia più approfondita, si può procedere tramite due opzioni: se vogliamo provare dei rimedi green, è possibile pulire il vetro con un mix di bicarbonato di sodio ed aceto o limone, due elementi che reagendo tra di loro, eliminano la sporcizia. Se invece necessitiamo di un intervento più efficace e mirato, che non lasci aloni, dobbiamo affidarci ai classici detergenti per doccia acquistabili in ogni negozio per la pulizia della casa.

Questi consigli per la pulizia possono essere applicati anche se il box doccia è in pvc o plastica.

Una pulizia accurata e frequente previene anche la formazione della muffa all’interno del proprio bagno.

Noi di Bagno Italia offriamo sul nostro sito un prodotto eccellente per il trattamento preventivo delle superfici in vetro e ceramica: questo trattamento è anticalcare, idrorepellente, antigraffio e antibatterico, applicabile su box doccia, lavandini, vasche, specchi, piastrelle e sanitari. In questo modo, la pulizia del box doccia e delle superfici del bagno è semplificata e migliore, poiché il trattamento è semi-permanente, cioè da effettuare circa ogni 6000 lavaggi (5 anni) e rende la superficie meno permeabile al calcare e alle macchie, più impermeabile all’acqua e la mantiene più brillante a lungo.

Un consiglio importante: se si effettua il trattamento anticalcare sulla superficie, questa successivamente deve essere pulita con prodotti non troppo aggressivi, per evitare di intaccare il rivestimento che si genera con il trattamento e renderlo inefficace.