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La ceramica: un materiale antico e sempre nuovo.

 

Essa nel tempo non solo ha mantenuto le solide caratteristiche amate da tante generazioni, ma, grazie alla ricerca è stata reinventata e si è arricchita di nuove qualità, nuove finiture e spessori ridotti che ne hanno confermato e accresciuta la bellezza, l’eleganza, la praticità, la funzionalità.

La parola “ceramica” deriva dal greco Keramos e significa “argilla”, terra, ossia la materia prima che, cotta, dà origine alla ceramica.

Essa è, infatti, un composto interamente naturale, riciclabile al 100%, a base di argilla, caolino, minerali di origine magmatica e quarzo. A questi elementi, a seconda del risultato che si vuole ottenere, si possono aggiungere altri materiali: sabbie silicee, ossidi di ferro, allumina. Una volta miscelati questi componenti vengono colati in uno stampo, lasciati indurire, quindi smaltati ed, infine, cotti in forno. 

La miscela ottenuta da questi elementi è molto malleabile e plastica, pertanto può essere facilmente lavorata per ottenere la forma voluta. Essa viene colata in uno stampo e lasciata indurire; il manufatto ottenuto viene smaltato e cotto in forno ad alte temperature. Lo smalto e la cottura rendono la ceramica un materiale rigido, a bassa porosità e impermeabile.

La smaltatura protegge la ceramica dall’usura e la rende resistente ai graffi e alle abrasioni, resistente alla luce e a tutte le temperature, facile da pulire e piacevole al tatto. Per la pulizia degli arredi in ceramica si possono usare acqua e i detergenti comuni, compresi quelli più aggressivi come candeggina, creme abrasive e persino l’acido cloridrico.

La sua versatilità la colloca come assoluta protagonista delle nostre stanze da bagno: piastrelle, pavimenti, sanitari, lavabi, piatti doccia e anche top dei mobili sembrano amare in modo particolare questo longevo e sempre-verde materiale.

Oltre tutto, essa ha un ottimo rapporto qualità-prezzo, consentendo un deciso risparmio rispetto ad altre soluzioni.

L’insieme di queste caratteristiche rendono tutt’oggi la ceramica un materiale estremamente funzionale, capace di abbinare resistenza, igiene e colori brillanti ad un prezzo economico.

La ceramica, non ha, però solo pregi e uno dei suoi difetti è la fragilità, o meglio, la facilità con cui può scheggiare in caso di urto con oggetti. Un violento urto superficiale può provocare il distacco della smaltatura superficiale oppure una crepa. 

Tuttavia, ad oggi, l’innovazione fornisce soluzioni che vanno incontro alla più moderne esigenze di design, resistenza e igiene.

In commercio si trovano lavandini e sanitari coloratissimi oppure nella modernissima versione bianco opaco o effetto pietra e piatti doccia ultra-sottili, mentre la naturale fragilità di questo duttile materiale, tende ad essere superata grazie all’immissione sul mercato di nuoti tipi di ceramiche, più coriacee e resistenti di quelle tradizionali.

E’ il caso del materiale Plus+TON, brevettato da Althea nel 2015, ottenuto sottoponendo la ceramica a temperature altissime. Questo particolare tipo di ceramica, è completamente antigraffio, antimacchia, anti-calcare, antiscivolo e antibatterica.

Anche la pulizia e l’igiene sono all’attenzione della ricerca e, grazie alla fotoalcalisi, i nostri bagni si arricchiscono di ceramiche la cui superficie è ad alto potere antibatterico. Attraverso questo innovativo processo, infatti, l’umidità dell’aria esterna forma un film liquido sulla superficie delle lastre ceramiche, in modo da impedire alla sporcizia di depositarsi e ancorarsi al supporto. Questo non risolve completamente il problema della pulizia, ma almeno lo semplifica molto, per la gioia di tutti noi che sogniamo da sempre di non dover più pulire il nostro bagno.

Sempre più versatile, grazie alle nuove tecnologie, la ceramica sembra tenere alla grande il titolo di regina delle nostre stanze da bagno. Materiale altamente plasmabile, sembra ancora in grado di promettere interpretazioni sempre nuove e ancora tutte da scoprire.

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